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CHIESA DI SAN GANDOLFO LA POVERAAnticamente vi sorgeva lospedale di Santa Cecilia che funzionò fino al 1622, quando fu costruita la Chiesa di San Gandolfo La Povera, sede della confraternita di San Gandolfo. Annesso alla chiesa cè il convento, che fu abitato prima dalle Collegine di Maria e poi dalle Francescane del Bambin Gesù sino al 1992. Linterno è a una navata. Sullaltare maggiore vi è il Patrocinio di San Gandolfo di Giuseppe Salerno (1620). Questa tela che, secondo la critica, è una delle più belle dello Zoppo di Gangi, rappresenta San Gandolfo protettore di Polizzi venerato dal committente (il nobile Don Giuseppe Guarnuto) in atteggiamento di preghiera. Accanto al nobile, un angelo custode addita in alto la Trinità, circondata da Maria, Giuseppe e un coro di angeli musicanti. Sullo sfondo è raffigurata una veduta abbastanza realistica di Polizzi. Il dipinto ha anche un profondo significato dottrinale secondo i dettami della Controriforma. Unaltra bella tela del Matta, pittore spagnolo, che operò a Polizzi dal 1519 al 1541, raffigura San Gandolfo e alcune scene della sua vita. A sinistra si trova la tela di un ignoto di fine 500 che rappresenta la Stigmatizzazione di S. Francesco.
4 - ParticolarePannello illustrativo della Chiesa di San Gandolfo |