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CHIESA DI S. MARIA DELLA PORTA
O DEGLI SCHIAVI

Ospitò fin dal 1672 la confraternita di S. Maria degli Schiavi, che aveva l'obbligo di accogliere le elemosine per aiutare i carcerati e riscattare gli schiavi cristiani catturati dai musulmani. Si chiama anche della Porta, perchè i confrati, prima di trasferirvisi, avevano sede presso una Chiesa del Piano della Guardiola, presso la Porta della Città.

Notevolissimo il quadro del Salerno che vi si conserva: "Ritorno della Sacra Famiglia dall'Egitto", olio su tela del 1620; vi si può ammirare il Bambin Gesù condotto per mano dalla Vergine, un S. Giuseppe distratto che conduce un asinello, un coro di angeli e, sullo sfondo, un paesaggio esotico con palme e le torri di una città.

Un'altra tela interessante è quella che raffigura S. Giovanni e S. Luca di G. G.  Lo Varchi, artista dell'ambito dello Zoppo di Gangi.

Pannello illustrativo della Chiesa di Santa Maria degli Schiavi

 

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